Quadri-scultura tridimensionali interamente realizzati con banconote delle più diverse valute, dai franchi svizzeri ai dollari americani, passando per le vecchie lire e il peso cubano: sono le ultime opere dell'artista Peter Hide - pseudonimo dell'architetto varesino Franco Crugnola - ancora una volta dedicate all'ossessione della società contemporanea per l'accumulo di ricchezze. "Sopra la stratificazione di denaro che costituisce la base dell'opera, ho scritto a caratteri cubitali la frase 'to love money', utilizzando un inchiostro particolare, fosforescente, in modo che i caratteri siano visibili anche al buio - piega Crugnola - È il mio modo di rappresentare la dipendenza dai soldi, che ci accompagna giorno e notte e finisce per diventare una forma morbosa di amore. Non a caso le opere sono in molti casi accompagnate da cuori che ho realizzato con parti metalliche riciclate". Quasi come se le lusinghe del denaro ci portassero a diventare inerti, freddi prodotti della tecnologia
(Lucia Landoni)
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